"InMediAct" (IMA) è stata un'attività internazionale di sviluppo delle competenze di 6 giorni basata sull'educazione non formale (NFE), che si è svolta a Novo Sarajevo (Bosnia Erzegovina) tra il 13 e il 19 maggio 2019.
Il pubblico dei partecipanti era composto da 20 operatori giovanili di età compresa tra i 18 e i 30 anni provenienti da 18 organizzazioni membri della rete di MVI (attualmente composta da 37 membri europei e 8 organizzazioni associate extraeuropee).
L'IMA ha fornito agli operatori giovanili partecipanti le conoscenze, le competenze e le metodologie della NFE per promuovere il pensiero critico dei giovani nell'approccio alle narrazioni dei mass media tradizionali, con particolare attenzione ai temi dei migranti, delle migrazioni e della diversità culturale.
L'attività si è concentrata sul contrasto alle dinamiche di stereotipizzazione e de-umanizzazione nei confronti di migranti/rifugiati e individui appartenenti a minoranze culturali (es. Rom) stimolate da fenomeni di superficialità e sensazionalismo a livello di media mainstream.
I destinatari finali dell'IMA sono stati i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, radicati nelle proprie comunità, che sono destinatari delle narrazioni dei media e che rappresentano, alla luce del loro radicamento all'interno delle comunità di appartenenza, dei potenziali moltiplicatori (youth leader) di un atteggiamento consapevole e responsabile nei confronti del consumo dei media.
I risultati del progetto sono:
-Manuale che fornisce orientamento e guida metodologica agli operatori giovanili interessati a promuovere il consumo critico dei media tra i giovani.
- 6 Webinar sugli strumenti NFE contenuti nel Manuale.
Meeting in the Middle
Silent Theater
20 and Done
Blind pong
Wheel of expression
Parità di genere nella rappresentazione mediatica dei migranti
- 3 Video di sensibilizzazione sulla sfida delle narrazioni mediatiche come veicoli di diffusione opinioni stereotipate/discriminatorie su migranti, migrazione e diversità culturale e sul potenziale della partecipazione dei giovani nel porre le basi di un approccio critico alle narrazioni mediatiche.
Video dimostrativo del progetto: