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MVI EYF Workplan “New GenderAction” 2018

Attività internazionale di sviluppo delle competenze "New GenderAction
Sede: Varna, Bulgaria
Date: 20-25 luglio 2018

"New GenderAction" è stata la seconda attività internazionale di sviluppo delle competenze (SDA) del piano di lavoro internazionale 2018 del MV. L'attività mirava a fornire ai partecipanti uno zaino complementare di conoscenze, competenze e metodologie per combattere il discorso d'odio di genere sui nuovi media, in un approccio complementare basato sull'interrelazione tra il discorso d'odio di genere e il discorso d'odio contro le categorie di migranti/rifugiati (focus della prima SDA). Durante l'attività, i partecipanti hanno completato la progettazione del Manuale "No Hate Speech in the Digital Era", integrando la sua bozza con conoscenze e metodologie mirate a combattere l'hate speech di genere sui nuovi media.
Allo stesso tempo, le metodologie prodotte in relazione ai discorsi d'odio contro i migranti e i rifugiati sono state riviste/integrate sulla base delle conoscenze e degli approfondimenti specifici sulla dimensione di genere sviluppati nell'attività. Inoltre, i partecipanti hanno prodotto il progetto finale della campagna sociale "Speak for Inclusion! rielaborando la bozza prodotta nel primo SDA.

In particolare, la SDA "New GenderAction" si rivolgeva a:

- Completare il processo di empowerment metodologico dei partecipanti fornendo loro consapevolezza, conoscenze, competenze e metodologie per contrastare l'hate speech di genere sui nuovi media.
- Sviluppare la comprensione e le capacità educative dei partecipanti per affrontare l'interconnessione tra i discorsi d'odio basati sul genere e quelli contro le categorie di migranti e rifugiati.
- Produrre un approccio metodologico completo per le organizzazioni giovanili in tutta l'area del CoE per contrastare le dimensioni del discorso d'odio legato ai migranti/rifugiati e alla discriminazione di genere attraverso risorse educative onnicomprensive che abbraccino l'interconnessione tra questi ultimi fenomeni.
- Progettare uno sforzo di sensibilizzazione ed educazione basato sull'azione dei nuovi media e sull'educazione diretta dei giovani, mirato a promuovere la consapevolezza dei giovani e degli stakeholder sui principi del no hate speech nell'ambito delle questioni di genere e dei rifugiati, sull'interconnessione tra questi ultimi e sull'impegno attivo nel contrastare i fenomeni di hate speech in modo globale.