Blue Social Growth
L'obiettivo di "Blue Social Growth" è quello di sviluppare, organizzare e valutare un piano pedagogico sperimentale per la formazione delle popolazioni che vivono nelle piccole isole per affrontare i loro problemi urgenti - come la recente crisi dell'immigrazione e dei rifugiati - attraverso lo sviluppo di imprese sociali di economia di crescita blu. Il progetto si rivolgerà principalmente alle popolazioni più bisognose, come i migranti e i rifugiati, sostenendole nella creazione di imprese sociali collaborative. Utilizzando metodologie di action learning e di e-learning sulle competenze di co-creazione e imprenditorialità, il progetto mira a stimolare le competenze del XXI secolo necessarie per lo sviluppo di imprese sociali collaborative, innovative e di impatto sociale, che nascono dall'interazione tra il mare e la terra.
Nel 2016 sono entrati in Europa 148.355 migranti e rifugiati (9/3/16); gli arrivi cumulativi in Grecia sono 144.899. Nel 2015 sono arrivati in Europa 1.046.599 migranti; la Grecia ne ha accolti 858.608 (Mediterranean Update, OIM, 01/16). Queste popolazioni entrano in Europa attraverso il mare e il loro primo punto di contatto sono le piccole isole e le regioni costiere, che sono spesso tra le regioni più deboli d'Europa, già esposte all'isolamento e al rischio di essere abbandonate. "Le zone costiere devono spesso affrontare un alto tasso di disoccupazione... è nostra responsabilità aiutare questo settore a svilupparsi e a prosperare" (comunicato stampa della Commissione europea sulla strategia, Commissario Damanaki, 20/02/10). "Le isole devono affrontare sfide considerevoli... possono mancare di capitale umano e possedere risorse pubbliche limitate nel campo della sanità, dell'istruzione, della ricerca e dell'innovazione... Le isole meridionali dell'UE hanno visto un grande afflusso di migranti, pur non disponendo delle risorse necessarie per la loro sistemazione o integrazione... diversi studi suggeriscono che le isole possono diventare 'terre di opportunità' investendo nei loro punti di forza relativi" (Think Tank del Parlamento europeo, gennaio 2016). L'articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) riconosce la natura speciale dei territori insulari... Diverse regioni e comuni insulari chiedono lo sviluppo di una "dimensione insulare" nelle politiche dell'UE. "L'Unione mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite. Tra le regioni interessate... si presta attenzione alle... isole" ( EUR LEx, 2016).
"È il contributo marittimo al raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva....L'economia 'blu' rappresenta circa 5,4 milioni di posti di lavoro" (EC, Maritime Affairs, Blue Growth, 2016). "Vi è la necessità di attività offshore a sostegno della Crescita Blu e dell'occupazione... mirano a stimolare lo sviluppo economico, i servizi ambientali e le innovazioni imprenditoriali - in particolare nelle PMI delle aree rurali e costiere....lo sviluppo dell'acquacoltura mira a sostenere e facilitare un'economia sostenibile... sostenere le produzioni e le comunità del settore dell'acquacoltura con soluzioni e tecnologie innovative per garantire uno sviluppo e una crescita sostenibile offshore, costiera e interna"(Horizon 2020 WP Marine & Maritime, 2016-2017. "Le zone costiere sono importanti per la crescita e l'occupazione, in particolare per i giovani" (CE COM 2014, 86 Final). "La Commissione europea riconosce le potenzialità di sviluppo delle aree costiere sia attraverso la Strategia per la crescita blu sia attraverso l'iniziativa per il turismo marittimo... Un turismo marittimo potente e intelligente fungerà da catalizzatore per la ripresa economica in Grecia e in tutto il continente europeo." (Comunicato stampa CE, Commissario Damanaki, 10/03/14).
Blue SoG" si concentra su due questioni distinte ma interconnesse:
a) La condivisione e la co-creazione che coinvolge le popolazioni emarginate - la base della piramide - come creazione di valore per la sopravvivenza e la crescita;
b) Apprendimento; devono essere sviluppati, sperimentati e convalidati nuovi approcci di azione e di e-learning che forniscano le competenze necessarie per l'innovazione sociale e l'imprenditorialità sociale collaborativa nella Blue Growth Economy. Le piccole isole, a causa dei vincoli geografici e di trasporto, necessitano di approcci specifici all'istruzione e alla creazione di co-creazione, che devono essere basati sull'e-learning.
Le azioni di cui sopra citate saranno realizzate attraverso:
1) Una ricerca strutturata che identifichi le problematiche e le esigenze del gruppo target e i migliori casi di migranti di seconda generazione.
2) Autoistruzione, manuali illustrati e libri di testo su come le popolazioni "alla base della piramide" possono acquisire queste competenze.
3) Una piattaforma di formazione e-learning con canali digitali
4) Approccio formativo di action learning con workshop, eventi di pitching e pairing tra migranti e rifugiati di seconda generazione, mentoring peer-to-peer e coaching per l'impegno comunitario attraverso le tecnologie web.
5) Un processo di convalida del lavoro di consultazione e dei risultati finali.
