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Collaborative Sport Small “SPEAR” MVI

SPort Education Against Radicalisation (SPEAR)

DATE DEL PROGETTO:

Data di inizio: 01-01-2020

Data di scadenza: 31-12-2021

Il progetto “SPort Education Against Radicalisation” (SPEAR) ha come obiettivo prevenire la radicalizzazione dei giovani incoraggiando l’inclusione sociale e le pari opportunità nello sport.

I partner del progetto raggiungeranno questo obiettivo creando una rete di 8 ambasciatori che coinvolgeranno i giovani in eventi a livello locale utilizzando la metodologia dell’Educazione attraverso lo sport (ETS). Gli ambasciatori costituiranno una rete transnazionale per l’educazione allo sport contro la radicalizzazione, rafforzando i legami tra i partner del progetto e gli stakeholder esterni. Una ricerca esaustiva fornirà una valida panoramica a livello europeo sulle pratiche utilizzate per prevenire la radicalizzazione nello sport attraverso l’ETS. In seguito, gli ambasciatori realizzeranno una serie di azioni di sensibilizzazione online ed eventi sportivi.

Le questioni di radicalizzazione fanno parte della prevenzione e della lotta contro la violenza e l’intolleranza che fanno parte della strategia dell’UE sullo sport.

Il EU White Paper on Sport (2007) affermava chiaramente il ruolo sociale dello sport per la prevenzione e la lotta contro la violenza e l’intolleranza. La comunicazione della Commissione “Sviluppare la dimensione europea dello sport” (2011) dichiara che “il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza continuano a porre problemi nello sport europeo, anche a livello amatoriale”. Per questo motivo, le attività del progetto si rivolgono ai giovani a livello di base per avere un impatto su un vasto pubblico che utilizza lo sport come mezzo di educazione. Questi concetti sono stati richiamati dal Piano di lavoro dell’UE per lo sport (2011-14) nel suo piano strategico pluriennale. Il valore sociale dello sport è stato poi riaffermato perché lo sport ha un ruolo sociale.

Come affermato dalla Rete di sensibilizzazione alla radicalizzazione (RAN), i giovani sono vulnerabili al fenomeno della radicalizzazione perché lottano con l’insicurezza, l’identità e l’appartenenza.

Deliverables:

  • La Raccolta di Buone Pratiche contiene le migliori pratiche per contrastare la radicalizzazione nello sport e attraverso lo sport. La ricerca è stata condotta utilizzando i risultati di precedenti progetti, studi e iniziative finanziati dall’UE e indipendenti, promossi dall’UE e da altre istituzioni a livello europeo e internazionale, nonché pratiche valide a livello nazionale.

Buone pratiche IT

Buone pratiche IT

Buone pratiche SE

Buone pratiche SK

Buone pratiche BG

  • Il consorzio di partner ha sviluppato un Training Format per formare gli ambasciatori su come coinvolgere i giovani utilizzando la metodologia dell’Educazione attraverso lo sport. L’elaborazione del Training Format è stata basata sui risultati raccolti attraverso la Raccolta di Buone Pratiche. Il Training Format è stato creato nell’ottica di utilizzarlo durante le attività di pilotaggio e di sensibilizzazione.

Training format IT