Descrizione del progetto
Il progetto "Integrazione attraverso le arti visive per le donne migranti" è una multiattività che mira a migliorare l'inclusione sociale delle donne migranti di prima e seconda generazione, attraverso la metodologia dell'educazione non formale combinata con la narrazione delle arti visive. L'approccio principale del progetto per raggiungere l'obiettivo prefissato è l'applicazione della narrazione visiva come mezzo di comunicazione potente ed efficace. Gli studi hanno dimostrato che lo storytelling delle arti visive (fumetti, storyboard, fotografia, cinematografia, ecc.) come strumento espressivo ha un potenziale di forme di comunicazione illimitato. Ha la capacità di esprimere idee, sentimenti o pensieri che altrimenti sarebbero estremamente difficili da rivelare. L'uso della narrazione delle arti visive come strumento terapeutico può essere una via d'espressione catartica e significativa.
Gruppi target
I giovani delle comunità locali in cui operano le organizzazioni partner beneficeranno del presente progetto potendo contare su operatori giovanili più competenti e attivi in grado di coinvolgerli in esperienze educative.
Approccio / Metodologia
NFE (Educazione Non-Formale) attraverso la narrazione di arti visive
Attività del Progetto
- Scambio giovanile
- Training
Obiettivi del Training del progetto:- Promuovere l'inclusione sociale a livello transnazionale attraverso l'uso della narrazione visiva e delle arti;
- Promuovere la cultura della tolleranza ed elaborare una rivalutazione del ruolo delle donne migranti in Europa;
- Migliorare e ampliare le capacità di comunicazione dei giovani.
