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Concienciación Ambiental a Través de la Alimentación

Questo progetto, promosso da giovani, mirava ad aumentare la consapevolezza sui cambiamenti climatici e sull'impatto ecologico della produzione alimentare. I partecipanti hanno appreso nozioni di alimentazione sostenibile e sana, tra cui diete ricche di verdure, ricette diverse e abilità culinarie di base. Hanno anche esplorato i benefici dell'acquisto di alimenti locali e di stagione. Il progetto è culminato nella creazione di un “Ricettario sostenibile” con 100 ricette, che promuove abitudini alimentari locali, sostenibili e sane.

Inizio: 01-01-2023 – Fine: 31-12-2023

Riferimento del Progetto:-KA152-YOU-000097855

Contributo EU: 17 303 EUR

Programma: Erasmus+

Azione chiave: Mobilità per l'Apprendimento Individuale

Tipo di azione: Mobilità dei Giovani

 

Partners del progetto:

Entrepreneurship and Social Economy Group – Greece

Eşsiz Eğitim Kültür ve Gelişim Derneği – Türkiye

Fundatia Zamolxes – Romania

MV International – Italy

 

Tematiche del progetto:

Ambiente e cambiamenti climatici

Salute fisica e mentale, benessere

Green skills



GRUPPI TARGET

Il gruppo target di questo progetto era quello dei giovani, in particolare quelli interessati alle questioni ambientali, alle abitudini alimentari sostenibili e agli stili di vita sani. Il progetto mirava anche a coinvolgere i partecipanti interessati per sviluppare le loro competenze sociali, interculturali e culinarie di base.

 

APPROCCIO/METODOLOGIA

Il progetto ha utilizzato la raccolta di dati, i laboratori didattici, lo scambio culturale, l'applicazione pratica, il sostegno della comunità e la creazione collaborativa di un “Ricettario sostenibile” per aumentare la consapevolezza ambientale e promuovere un'alimentazione sana e sostenibile tra i giovani.



OBIETTIVI DEL PROGETTO

L'idea di realizzare questo progetto è nata da una conversazione tra giovani e alcuni telefoni cellulari su cui si potevano controllare i dati. Abbiamo percepito come il cambiamento climatico riguardasse direttamente noi e ancor più altre regioni del mondo, dove siccità e alte temperature stavano distruggendo la natura e le principali fonti di cibo per i cittadini. Indagando, abbiamo osservato che la causa principale delle emissioni di gas serra era la produzione di cibo, ipotizzando che la media mondiale fosse il 14,5% di queste (Climate change 2014: Relazione di sintesi. Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico. Ginevra, Svizzera [IPCC]).

Questo ci ha portato a capire che il consumo di cibo spazzatura, fast food e alimenti ultra-lavorati stava aumentando nelle giovani generazioni, contemporaneamente a obesità, diabete, cancro, problemi cardiovascolari e a uno stile di vita sedentario. Tra gli altri fattori, questi erano legati a una dieta povera, ricca soprattutto di carne e di alimenti ultra-lavorati, il che significa anche un alto tasso di contaminazione.

L'obiettivo era quindi sensibilizzare i giovani sulle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla natura, sull'importanza di proteggere la natura e la sua bellezza e sul peso che la produzione di cibo ha sull'ecosistema. Volevamo anche evidenziare l'impronta ecologica prodotta dalla nostra dieta e dagli alimenti scelti.

A tal fine, i partecipanti hanno osservato non solo l'impatto e l'importanza delle diete e della loro impronta ecologica, ma anche l'impatto che queste hanno sulla loro salute: le diete varie e ricche di verdure sono le più consigliate. Hanno così imparato piatti tipici di diversi Paesi, ricette sostenibili e salutari e abilità di base in cucina. Hanno inoltre compreso l'impatto positivo degli acquisti locali e stagionali, sostenendo le imprese locali e incoraggiando l'economia circolare, favorevole alla salute fisica ed economica della regione e più sostenibile, evitando le grandi esportazioni.

Inoltre, tra gli obiettivi c'era quello di contribuire a incoraggiare stili di vita più consapevoli e sostenibili, una dieta più sana, uno stile di vita più attivo, una maggiore proattività dei cittadini e una migliore salute mentale dei partecipanti.

Trasversalmente, gli obiettivi prevedevano che i partecipanti acquisissero competenze sociali, competenze interculturali, imparassero espressioni di base in altre lingue, nonché comprensione ed empatia interculturali. Hanno anche imparato a conoscere i codici di comportamento di altre culture, a parlare in pubblico e a presentarsi in una lingua diversa dalla loro lingua madre, oltre ad acquisire abilità di collaborazione e cooperazione in un gruppo.

Attività del progetto

L'obiettivo e il risultato più tangibile del progetto è stata la realizzazione di un “Ricettario sostenibile”, in cui ogni partecipante ha inserito 4 ricette, per un totale di circa 100 ricette che utilizzano prodotti locali, sostenibili e sani. Il tutto è stato realizzato in un documento online caricato sulla piattaforma Drive, dove i partecipanti hanno potuto aggiungere le loro ricette. Gli organizzatori, al termine del periodo di 2 mesi necessario per incorporare le ricette, hanno dato al ricettario un formato uniforme e visivamente attraente. Questo è stato condiviso sui social network, caricato su internet e sulle numerose piattaforme di divulgazione dell'Unione Europea, in modo che chiunque fosse interessato a Ricette sane e sostenibili potesse accedere al documento. Inoltre ha avuto un impatto a lungo termine poiché, essendo su Internet, ha potuto rimanere disponibile per molti anni, incoraggiando un'alimentazione sana, sostenibile e rispettosa dell'ambiente e della propria salute, oltre a pubblicizzare i programmi Erasmus+.