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GNRD "Ho il diritto di giocare"

Progetto della Fondazione GNRD

 

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Mine Vaganti NGO collabora con la Fondazione norvegese The Rete globale per i diritti e lo sviluppo (GNRD)

Martedì 28 luglio, la MVNGO realizzerà il progetto concesso dalla Fondazione, "Ho il diritto di giocare".

Il Rete globale per i diritti e lo sviluppo (GNRD) è un'organizzazione non governativa internazionale fondata nel giugno 2008 con lo scopo di migliorare e sostenere sia i diritti umani che lo sviluppo, adottando nuove strategie e politiche per un cambiamento reale e duraturo.

Il GNRD ha istituito il progetto "Ho il diritto di giocare" (GNRD-RTP) per utilizzare il potente strumento del Lo sport come strumento per i diritti umani. Con questo progetto il GNRD si propone di fare luce su diritti diseguali dei bambini a giocare in un ambiente sicuro e si concentra su sostenere i gruppi di bambini più vulnerabili in tutto il mondosostenendo e sensibilizzando l'opinione pubblica sulle loro condizioni sociali ed economiche disagiate.

Uno dei primi progetti della Rete Globale per i Diritti e lo Sviluppo (GNRD) in Italia è stato realizzato nella seconda città della Sardegna, Sassari, in collaborazione con Mine Vaganti NGO.

L'evento dal nome "Ho diritto di giocare" si è svolto presso il Centro Giovani Santa Caterina, aperto a bambini e ragazzi della città con meno opportunità e condizioni economiche più sfavorevoli al fine di sostenere i loro interessi e aumentare la loro capacità di partecipare efficacemente alla società.

Uno degli obiettivi principali della GNARD è promuovere i diritti umani attraverso lo sport.

Durante l'evento i partecipanti hanno avuto la possibilità di giocare a calcio per i loro diritti. Ognuno dei partecipanti aveva il proprio ruolo e la propria condizione che gli permetteva o non gli permetteva di giocare per un breve periodo. Questa recitazione di ruolo li ha aiutati a immaginare che tipo di barriere non gli permetterebbero di giocare nella loro vita se soffrono di una delle condizioni.

La maggior parte dei bambini e dei ragazzi che frequentano regolarmente il Centro Giovani Santa Caterina non ha accesso a molte strutture sportive. Sono nell'età dello sviluppo di competenze importanti che potrebbero determinare la loro carriera futura. A causa di questo punto critico della loro età, ogni evento che li aiuti a essere attivi e a essere consapevoli dei loro diritti è benefico per loro.

I giovani partecipanti, di età compresa tra i 10 e i 17 anni, hanno preso parte a divertenti attività all'insegna dello slogan "Conquistiamo i nostri diritti" in compagnia di funzionari e insegnanti locali.

Oltre alle abilità che di solito si acquisiscono attraverso il gioco, come il lavoro di squadra, il rispetto, la fiducia in se stessi, il fairplay e la solidarietà, i partecipanti hanno anche ampliato gli orizzonti dei loro diritti.

Durante l'evento, sostenuto da GNARD, hanno potuto divertirsi nel centro di Sassari con il supporto del pubblico, dei professionisti e, dopo il briefing e la discussione, con premi e riconoscimenti.

Roberto Solinas, presidente della MVNGO, a nome del gruppo di lavoro e dei partecipanti, ringrazia GNARD per aver creato e sostenuto l'evento "Ho il diritto di giocare" per le giovani generazioni di Sassari.